Capo Colonna: la culla della Magna Grecia. Uno dei posti più belli e suggestivi che abbiamo visto durante questo viaggio alla scoperta della Calabria. Questa incantevole destinazione ricca di storia è situata sulla costa ionica in provincia di Crotone.
Dove parcheggiare il tuo camper?
Noi abbiamo parcheggiato il van fronte mare, dinanzi ad un panorama strepitoso!
Per arrivare devi percorrere una stradina sterrata ma andando con cautela riesci ad arrivare al parcheggio anche con un camper grande. Lo trovi segnalato ovviamente su Park4night.
Abbiamo trascorso una notte favolosa, in tranquillità, cullati solo dal suono del mare e sotto un cielo stellato da favola! Ah, e anche quella sera ci ha salutato la luna rossa! (che non sono riuscita a fotografare degnamente).
Uno dei siti archeologici più famosi della Calabria
Capo Colonna è un promontorio sito a otto chilometri a sud di Crotone e che costituisce la punta più orientale della Calabria. È un luogo importante perché ricco di elementi storici legati a questa parte di terra che affaccia sul mar Ionio e qui vi è l’unica colonna rimasta eretta del Tempio di Hera Lacinia.
Capo Colonna prende il nome dall’unica colonna dorica che un tempo faceva parte del tempio. Questo tempio, uno dei più grandi dell’antica Magna Grecia, rappresenta un tesoro archeologico che racconta la storia millenaria di questa regione.
Fino al XVI secolo, questo luogo, era chiamato “capo delle Colonne” perché erano rimaste molte colonne del santuario di Era. Il tempio fu utilizzato, però, come cava di pietre per il castello e i palazzi nobiliari di Crotone e quindi ne rimase quell’unica colonna che tramutò il nome di questo posto da Capo Lacinia a Capo Colonna.
Il tempio fu costruito per essere dedicato a Hera Lacinia, divinità greca, protettrice delle donne e della fertilità ed era uno dei più importanti santuari della Magna Grecia. In origine aveva la classica forma dei templi greci con un ampio complesso di 48 colonne in stile dorico alte più di 8 metri.
Santuario della Madonna di Capo Colonna e Torre di Nao
Sul promontorio si erge anche il Santuario dedicato alla Madonna di Capo Colonna che ogni anno è meta di pellegrinaggio.
Vicino al santuario sorge la Torre di Nao, una delle fortificazioni del sistema delle torri costiere del Regno di Napoli, che risale al XVI secolo. Dopo un restauro completo, la torre è stata adibita a piccolo museo dove poter osservare ritrovamenti archeologici della zona.
Il complesso era composto da più edifici, dei quali sono visibili oggi solo alcuni resti tra cui, oltre la colonna, anche una “Via Sacra” e altre tre costruzioni appartenenti al complesso del tempio.
Grazie alla sua posizione sul mare e alla presenza di questo tempio a Capo Colonna sono state destinate tantissime pagine di storia.
Il Faro di Capo Colonna
Sul promontorio si erge anche il Faro di Capo Colonna perfettamente funzionante che illumina il mare da oltre 140 anni. Fu costruito intorno a 1863 per illuminare questo punto della costa molto pericoloso e in cui avvenivano molto naufragi. È alimentato elettricamente e ogni 5 secondi lampeggia verso la città di Crotone con con una portata di 24 miglia nautiche.
Abbiamo camminato tra questi resti leggendo i cartelli informativi e cercando di immaginare come erano i vari edifici e il tempio. Trovarsi tra le antiche colonne del Tempio di Hera Lacinia suscita ammirazione per la maestosità e la grandiosità dell’architettura greca dell’antichità. Un piccolo viaggio in epoche lontanissime dove puoi fantasticare su come vivevano le persone e sugli avvenimenti che accadevano. Vicino al parcheggio poi c’è una postazione difensiva di controllo che chissà a che epoca risale e per quale guerra fu costruita. Non ho trovato informazioni in merito.
La posizione di Capo Colonna, con il mare azzurro che si estende all’orizzonte, da vita ad uno scenario spettacolare. La bellezza della natura circostante si fonde con l’architettura antica, creando un’atmosfera magica.
La Calabria è una delle regioni italiane con il più alto numero di siti archeologici. Sul web, se vuoi approfondire, trovi tantissime altre informazioni su questo posto.
Abbiamo trascorso una notte favolosa, in tranquillità, cullati solo dal suono del mare e sotto un cielo stellato da favola! Ah, e anche quella sera ci ha salutato la luna rossa! (che non sono riuscita a fotografare degnamente). Ci è dispiaciuto tantissimo lasciare quel panorama che deliziava i nostri occhi ogni istante.
Trovi tutte le tappe e il relativi link di questo strepitoso tour nella sezione VIAGGI del blog.
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Lucy