Spilimbergo, la città del mosaico, un’incantevole cittadina situata tra le dolci colline della regione Friuli Venezia Giulia. Un vero e proprio gioiello artistico, noto per il suo patrimonio culturale e le tradizioni artigianali uniche.
Località della ex provincia di Pordenone, conta circa 12000 abitanti, ed è situata sulla sponda destra del fiume Tagliamento.
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A Spilimbergo c’è un’area sosta camper in via Udine n. 3. Un’area comunale a pagamento con 10/12 stalli, camper service e allacciamento elettrico. Ha un costo di €5 per 24 h e la sosta massima consentita è di 48 h. Inoltre è situata a due passi dal centro città.
Un po’ di storia
La storia di Spilimbergo ebbe inizio nell’XI secolo, quando i conti Spengenberg, originari della Carinzia, si insediarono nella regione in qualità di vassalli del patriarca di Aquileia. Il loro castello, noto come “castrum de Spengenberg,” divenne il nucleo fondante del paese, da cui derivò il nome Spilimbergo.
Tuttavia, è importante notare che la presenza umana nella zona risale a epoche ben più remote, in epoca romana. La presenza di insediamenti romani nella zona è ben documentata, e si ritiene che la città abbia avuto un ruolo significativo come centro di commercio e punto di transito.
Inoltre, si stima che il castrum stesso possa avere origini romane, poiché una strada antica che collegava Sacile alla Germania passava attraverso questa zona, attraversando il fiume Tagliamento.
Nel Rinascimento poi Spilimbergo divenne un importante centro culturale e artistico.
Anche questa città fu tra i comuni più colpiti dal terremoto del Friuli Venezia Giulia del 1976 vedendo la devastazione del suo patrimonio storico e anche lei è Medaglia d’oro al Merito Civile per l’impegno e la dignità mostrata nella ricostruzione della città.
Il Castello di Spilimbergo
Durante il periodo medievale, Spilimbergo fu una località di notevole importanza strategica. Il suo castello, risalente al XIII secolo, svolse un ruolo cruciale nella difesa della regione. Nel corso dei secoli, il castello fu ampliato e ristrutturato più volte, quindi è difficile sapere come fosse all’epoca della sua costruzione.
Attualmente si presenta come un insieme di residenze nobiliari disposte in forma circolare attorno a un ampio cortile centrale. Una parte del castello è circondata da un fossato, mentre l’altra metà sorge su una scarpata che si affaccia sul fiume Tagliamento.
L’ingresso è anticipato da un ponte su un antico fossato e attorno al cortile cui si accede, troviamo il Palazzo Dipinto e il Palazzo Tadea. A nord del castello c’è il Palazzo di sopra che è ora la sede del Municipio. Dal cortile di quest’ultimo edificio si può ammirare una magnifica vista sulla valle del Tagliamento
Il centro storico di Spilimbergo
Il cuore pulsante di Spilimbergo è Corso Roma, una strada che attraversa il centro storico da est a ovest e si caratterizza per la presenza di molti edifici storici.
Partendo da ovest si incontra la Torre occidentale, risalente al XIV secolo, che apparteneva alla seconda cinta muraria realizzata nel 1304, e Palazzo Monaco, che conserva una facciata affrescata con aperture gotiche, per giungere in Piazza Garibaldi, il fulcro ideale del centro cittadino.
A sud della piazza si trovano la Chiesa di San Giuseppe e Pantaleone, risalente al 1326, e la Chiesa di San Giovanni.
Proseguendo si raggiunge la Torre Orientale, realizzata nel 1304, un tempo parte della seconda cinta muraria che mette in comunicazione Borgo vecchio con Borgo di mezzo.
Accanto alla torre, spicca la Casa Dipinta, adornata da affreschi del XVI secolo che raffigurano scene della vita di Ercole.
Il cammino lungo Corso Roma si conclude in Piazza Duomo, delimitata a sud dal Duomo, un edificio che risale al XIII secolo ed è il maggiore luogo di culto della città. Ha una facciata molto sobria ma al suo interno ospita un bellissimo organo rinascimentale e affreschi trecenteschi.
Si affacciano sulla piazza anche il Palazzo del Daziaro, ove si pagavano i dazi imposti dai Signori, e la Loggia della Macia, sulla cui colonna d’angolo è ancora visibile la Macia, un’antica unità di misura utilizzata per gli scambi commerciali.
Palazzo Stella
In Corso Roma è sito anche Palazzo Stella, un edificio del XVI secolo, attribuito al Palladio. Vi abitò Eusebio, ritenuto uno dei migliori poeti friulani del ‘600, e Francesco Maria Stella, fisico, matematico e naturalista. Nell’autunno del 1797 ospitò anche Napoleone Bonaparte.
Scuola Mosaicisti del Friuli
Qui è molto famosa la Scuola Mosaicisti del Friuli attiva dal 1922 e fu fondata per dare opportunità di studio e lavoro ai giovani. Questa scuola è rinomata a livello internazionale per la sua eccellenza nella creazione di mosaici artistici. Molti artisti famosi hanno studiato qui e hanno contribuito a preservare e promuovere l’arte musiva.
Spilimbergo non è solo una città da visitare, ma un luogo da vivere, da sentire sotto le dita, da ammirare con gli occhi e da portare con sé nel ricordo di un viaggio indimenticabile. Con la sua fusione di tradizione e creatività, regala un’atmosfera che si respira e si porta nel cuore, invitandoci a tornare per lasciarci ancora sorprendere dalle sue meraviglie.
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Lucy
