Chiamata la Nizza austriaca, Gorizia è situata alla base delle Alpi Giulie, circondata dalle meravigliose colline del Collio e bagnata dall’Isonzo, il fiume sacro alla patria, che scorre per 2/3 nel territorio sloveno e per 1/3 nella provincia di Gorizia, ed è lungo 136 chilometri.
Viene chiamato ‘la bellezza di smeraldo’ per il colore verde acceso delle sue acque. Nasce a 1100 metri di altitudine sulle Alpi Giulie a occidente del monte Tricorno in Slovenia e fu teatro delle maggiori operazioni militari della prima guerra mondiale.
Con una ricca storia e una posizione geografica unica, Gorizia è una destinazione che offre un’esperienza di viaggio affascinante per gli amanti della storia, della cultura e del buon cibo. Conta poco più di 34.000 abitanti e rientra sia nei confini del Friuli sia in quelli della Venezia Giulia. Il suo nome comparve per la prima volta nell’anno 1001.
Il confine
Confina con la Slovenia e fino al 1947 era parte integrante della città di Nova Gorica (in italiano nuova Gorizia). Le due cittadine hanno un ottimo rapporto di buon vicinato, e formano un polo di sviluppo unico. A Gorizia si parlano il dialetto goriziano, lo sloveno ed il friulano.
Gorizia e Nova Gorica sono ricche di piste ciclabili che donano paesaggi mozzafiato, tanta natura e bellissimi scorci sull’Isonzo. Non è un caso che la Slovenia venga chiamata “il polmone d’Europa” proprio per le sue sterminate aree verdi.
Il 21 giugno 2023, sono stati inaugurati nuovi percorsi ciclabili, di 14 km, dalle vedute spettacolari partendo dal piazzale della Transalpina fino al punto panoramico sopra la passerella di Salcano, in Slovenia. Se verrai a Gorizia sicuramente farai un salto a Nova Gorica. Ci vuole davvero poco!
Piazza della Transalpina è una piazza situata al confine tra Gorizia e Nova Gorica. Da qui passava la recinzione che divideva le due città che è poi stata rimossa definitivamente nel 2004. La piazza è stata ristrutturata di recente e al centro c’è un mosaico circolare che indica il confine di stato.
Dove parcheggiare il tuo camper
Puoi parcheggiare il tuo camper nell’area sosta di Via Oriani, dotata di 7/8 stalli e camper service. L’area non è vicina a strade trafficate e di conseguenza risulta essere silenziosa e tranquilla ed è a pochi passi a piedi dal centro storico. La sosta è consentita per 72 ore.
Parco Piuma-Isonzo
Gorizia vanta tantissimi spazi verdi tra cui l’incantevole Parco Piuma-Isonzo. Uno spettacolo della natura a due passi dalla città.
Si estende per 32 ettari tra il Monte Calvario e la sponda destra del fiume Isonzo. Ricco di specie botaniche come pioppi, roveri, ciliegi, rovelle e frassini, nonché di numerose specie animali quali cinghiali, caprioli, lepri, scoiattoli e volpi. Nidificano lungo i suoi argini anche cigni e aironi.
Il parco è attrezzato per il trekking, percorsi ginnici, aree di ristoro con griglie all’aperto e vi è anche possibilità di praticare sport d’acqua lungo il fiume come ad esempio la canoa .
Il Monte Calvario
Con una bella passeggiata a piedi di circa 3,5 km si arriva sul Monte Calvario, un luogo importante in quanto fu scenario delle battaglie dell’Isonzo durante la Prima Guerra Mondiale.
Il monte è altro 241 m s.l.m. e dalla cima si può ammirare Gorizia ed il Collio. Ospita monumenti a ricordo della Battaglia tra cui l’Obelisco che fu edificato nel 1920 con pietre carsiche e posizionato in cima ad una piccola scalinata.
Il centro storico
Il centro storico di Gorizia è un vero gioiello, con strade acciottolate, palazzi antichi e una vibrante atmosfera. Fai una passeggiata lungo le storiche via Rastello e via Carducci per ammirare gli autentici edifici e scoprire piccoli negozi, caffè e ristoranti accoglienti.
Piazza della Vittoria e la Chiesa di Sant’Ignazio
Piazza della Vittoria è la più ampia piazza della città dove si affaccia un autentico gioiello artistico e un importante punto di riferimento per gli amanti dell’arte e della storia: la Chiesa di Sant’Ignazio.
Quest’ultima fu costruita dai Gesuiti tra il 1654 e il 1767 e unisce gli stili barocco austriaco e latino.
Ai lati della facciata spiccano due bellissime torri campanarie con cupole a cipolla. L’interno della chiesa contiene tele ed affreschi prestigiosi.
In Piazza della Vittoria soggiornò Giacomo Casanova nel 1773.
Al centro della piazza si trova un altro simbolo della città, la Fontana del Nettuno risalente al 1700. I tre Tritoni rappresentano i tre fiumi che lambiscono il territorio di Gorizia: l’Isonzo, il Corno e il Vipacco.
Nella piazza vi è anche la Casa Torriana di origine cinquecentesca e che oggi è sede della Prefettura.
Piazza Sant’Antonio e Palazzo dei Baroni Lantieri
In Piazza Sant’Antonio si affacciano due prestigiosi palazzi: Palazzo dei Baroni Lantieri, una delle più autorevoli dimore goriziane caratterizzata dalla torre duecentesca con ponte levatoio e Palazzo dei Conti di Strassoldo. Dimorarono qui personaggi illustri della storia come Napoleone, Pio VI e Carlo Goldoni.
Palazzo Coronini Cronberg
Palazzo Coronini Cronberg è un’altra storica dimora situata in Viale XX Settembre. Fu edificato probabilmente verso la fine del XVI secolo. Abitarono qui diverse figure importanti fino al Conte Michele Coronini Cronberg che lo ristrutturò e ne ampliò gli spazi. Altri dopo di lui si susseguirono nell’abitare questa residenza.
Dal 1990 è sede di un ente morale ed è un museo aperto al pubblico. Il palazzo è circondato da un parco meraviglioso con accesso libero.
Il Castello di Gorizia
Il Castello di Gorizia è una affascinante fortezza medievale risalente al XI secolo, costruita sul punto più alto del colle che domina la città. Fu gravemente danneggiato durante i bombardamenti della prima guerra mondiale e intorno al 1934 iniziarono i lavori per un profondo restauro.
Oggi ospita il Museo del Medioevo Goriziano dove è possibile vedere mobili e suppellettili, armi e macchine d’assedio originali del periodo medievale, e nel cortile centrale si possono ammirare i resti del vecchio torrione (XI secolo).
Intono al castello vi è un curatissimo parco pubblico da cui si ha una vista meravigliosa su Gorizia e sul territorio circostante.
Adoro il Castello di Gorizia! Io e Max ogni tanto facciamo una passeggiata serale attraversando il parco per arrivare in cima al colle e goderci il panorama e le luci della città.
Da sabato 1 luglio 2023 riapre nuovamente il Castello, dopo 3 anni di chiusura, e i visitatori potranno di nuovo immergersi nella storia con nuove installazioni che caratterizzeranno alcuni spazi, fra cui le prigioni.
Cappella di Santo Spirito
Nelle vicinanze del castello sorge la Cappella di Santo Spirito, una delle più antiche della città. Infatti risale al 1300. A Gorizia sorgono numerose altre chiese: Chiesa dell’Immacolata, Chiesa di San Rocco, Chiesa di San Giovanni, Chiesa Esaltazione della Croce, Chiesa del Sacro Cuore, Chiesa dei Frati Cappuccini, Chiesa di San Giusto e Chiesa dei Santi Vito e Modesto. Non te le descrivo tutte. Lascio a te il piacere di scoprirle e visitarle.
Il Duomo di Gorizia
Alle spalle di piazza Cavour si trova il Duomo di Gorizia. Un imponente edificio risalente al 1400 dedicato ai Santi Ilario e Taziano. L’interno conserva ricche decorazioni barocche, pregevoli altari del ‘600 e del ‘700, e la grande pietra tombale con l’immagine di Leonardo, l’ultimo Conte di Gorizia.
Le vie dello shopping
Corso Italia è un lunghissimo viale alberato che parte dalla stazione ferroviaria e va fino al centro della città, con ampi marciapiedi e pista ciclabile. Una via di passeggio tra palazzi storici, negozi e punti di ristoro. Corso Italia incontra Corso Giuseppe Verdi che è precluso alle auto dove trovi negozi dai marchi più noti e supermercati per il tuo shopping e gli approvvigionamenti.
Se si prosegue verso i giardini pubblici si può vedere una palazzina dove è conficcato un proiettile della prima guerra mondiale nel muro di facciata.
Parco della Rimembranza
Più o meno a meta di Corso Italia si incontra il bellissimo Parco della Rimembranza realizzato nel 1923 in memoria dei volontari goriziani che caddero nella prima guerra mondiale. A pianta rettangolare, ospita al centro un monumento che in origine era costituito da nove colonne che sorreggevano una cupola e il cui interno era decorato con mosaici ispirati alla storia della città.
Nel 1944 questo monumento fu distrutto dai bombardamenti e i goriziani decisero di non ricostruirlo. Il parco è ricco di specie botaniche e monumenti commemorativi.
Durante le guerre Gorizia subì gravi danneggiamenti e la sua ricostruzione inizio durante il ventennio fascista con l’apertura di strade nuove e realizzazione di molti edifici e fabbriche.
La città infatti è tra quelle decorate con la Medaglia d’oro alle Città Benemerite del Risorgimento Nazionale per le azioni “altamente patriottiche” compiute durante la prima guerra mondiale e Medaglia d’oro al valor militare.
Anche il Municipio è un palazzo molto antico ed ha un parco molto bello e curato.
Go! 2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale europea della cultura 2025
Altra cosa molto importante è che Gorizia e Nova Gorica saranno la capitale europea della cultura 2025. Si tratta di un riconoscimento che viene dato dall’Unione Europea alle città degli Stati che ne fanno parte. Per un anno intero Gorizia avrà la possibilità di far conoscere la sua cultura e il suo modo di vivere a livello internazionale!
Gorizia… un’altra perla del Friuli Venezia Giulia tutta da ammirare e su cui ci sarebbe ancora tantissimo da dire. Una città pacata e a misura d’uomo.
Io amo Gorizia e amo passeggiare tra le sue vie tranquille e profumate di storia. Non puoi esimerti dal farle una visita. Ti piacerà sicuramente.
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Lucy
