Cortina d’Ampezzo, conosciuta come la Regina delle Dolomiti, è una delle mete più affascinanti d’Italia. Situata nel cuore delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, questa località affascina visitatori da ogni angolo del globo con le sue montagne maestose, i paesaggi incantati e l’atmosfera raffinata.

Non è solo un paradiso per gli appassionati di sport invernali, ma anche un luogo dove storia, tradizioni e modernità si fondono armoniosamente.

Rinomata località alpina, ha fatto da sfondo a numerose competizioni sportive di livello mondiale, tra cui le Olimpiadi invernali del 1956. La sua posizione strategica e le sue piste da sci di fama internazionale l’hanno resa un palcoscenico ideale per gli appassionati delle attività sulla neve.

Scorcio di Corso Italia a Cortina d'Ampezzo: la regina delle Dolomiti
Scorcio di Corso Italia

Dove parcheggiare il tuo camper?

Io e Max abbiamo trovato un posteggio in un’area comoda destinata principalmente alle auto. Era estate e, fortunatamente, avevamo il nostro minivan, che ci ha permesso di trascorrere la notte in totale autonomia.

Come sempre, ho consultato l’applicazione Park4night per individuare i parcheggi disponibili da consigliarti. Tuttavia, molte aree segnalate risultano poco adatte ai camper, spesso a causa di restrizioni sulla sosta notturna o spazi limitati. Dopo aver esaminato le recensioni, posso suggerire due opzioni valide per chi viaggia in camper:

  1. Parcheggio a pagamento in Via dei Campi 10: ben posizionato e dotato di spazi comodi, ha un costo di 1€/h .
  2. Parcheggio gratuito in Via dei Campi 8: anch’esso centrale, con ottime recensioni, rappresenta un’ottima alternativa economica.

Entrambi i parcheggi sono ideali per visitare Cortina d’Ampezzo, offrendo una posizione strategica per esplorare il cuore della cittadina senza stress.

Un territorio unico tra montagne maestose e panorami da sogno

Cortina è una famosa località turistica e si trova in Veneto, nella provincia di Belluno, ed è circondata da alcune delle montagne più belle del mondo, come le Tofane, il Cristallo e la Croda da Lago.

Situata al centro della Conca d’Ampezzo, l’omonima località di Cortina costituisce il capoluogo comunale. Questa suggestiva conca, formatasi in seguito al ritiro di un antico ghiacciaio, è incastonata tra le maestose Dolomiti.

Geograficamente posizionata a 1224 m s.l.m. tra il Cadore, la Val Pusteria, la Val d’Ansiei e l’Alto Agordino, Cortina d’Ampezzo si estende su un’ampia superficie di 252,81 km², classificandosi al terzo posto tra i comuni più estesi del Veneto.

Facilmente raggiungibile sia dall’Italia che dall’estero, è anche un punto di partenza ideale per esplorare le Dolomiti.

Una via del centro di Cortina d'Ampezzo: la regina delle Dolomiti
Una via del centro

Un passato affascinante tra tradizioni alpine e influenze storiche

L’acqua è l’anima di Cortina d’Ampezzo, che plasma il paesaggio con la sua forza inesorabile. Da impetuose cascate a placide sorgenti carsiche, da torrenti impetuosi a laghetti alpini nascosti, questo elemento è protagonista indiscusso di questo scenario montano. I ghiacciai, reliquie di un passato glaciale, si ritirano lentamente, ma continuano a nutrire le vene della valle.

Il nome “Ampezzo” avvolge in sé un mistero. Alcune teorie lo collegano alla presenza di abeti o all’ampiezza del territorio, mentre altre lo fanno risalire a radici più antiche, legate alla vegetazione locale. “Cortina“, invece, evoca immagini di piccole comunità e spazi sacri. Forse, già in tempi remoti, questo luogo era destinato a diventare un centro di vita e di spiritualità.

Da un punto di vista storico, la prima testimonianza dell’esistenza di un insediamento stabile ad Ampezzo si rinviene in un atto notarile del 15 giugno 1156. In tale documento, redatto dal notaio Artroto, si fa riferimento a “Ampicium Cadubri“, indicando chiaramente l’ubicazione dei terreni oggetto della compravendita. La più antica attestazione scritta dell’accostamento dei termini “Curtina” e “Ampezzo” risale invece al 1317.

La prima attestazione documentale dell’esistenza di Ampezzo, quindi, risale al XII secolo, quando era inclusa nel territorio del Cadore e sottoposta all’autorità del Patriarcato di Aquileia. Dopo la conquista veneziana del 1420, Ampezzo conservò alcuni privilegi, seppur sotto il dominio della Serenissima. Solo nel 1511, con la rinuncia di Massimiliano I, si risolse definitivamente la questione della sua appartenenza. Successivamente, sotto il dominio asburgico, Ampezzo fu inclusa nella Contea del Tirolo, mantenendo tuttavia una notevole autonomia.

La storia di Ampezzo è segnata da alti e bassi. Dopo un periodo di prosperità e autonomia, la località subì le conseguenze di guerre e calamità naturali. La rinascita avvenne grazie allo sviluppo dell’artigianato e al turismo, interrotto bruscamente dalla Prima Guerra Mondiale.

Annessa all’Italia, Ampezzo visse un periodo di profonde trasformazioni, segnato da una politica di italianizzazione. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la località si rilanciò a livello internazionale, diventando una delle mete turistiche più famose delle Alpi.

Basilica dei Santi Filippo e Giacomo

La Basilica dei Santi Filippo e Giacomo, dedicata ai patroni della città, è un gioiello architettonico che domina il centro di Cortina d’Ampezzo. Sorge sulle rovine di chiese più antiche e rappresenta da secoli il cuore spirituale della comunità locale.

L’interno della basilica, caratterizzato da un’unica navata, rispecchia l’eleganza del Settecento. Le decorazioni, realizzate da artisti tirolesi e ampezzani, creano un ambiente ricco e suggestivo. L’altare di Brustolon e le spoglie dei santi sono ulteriori elementi di pregio. Dal 2011, la chiesa gode del titolo di basilica minore.

Il campanile, noto come “el cianpanin“, è un simbolo iconico della città. Realizzato nel XIX secolo, si erge maestoso per oltre 65 metri, regalando un panorama mozzafiato. Il suo stile unico lo distingue dai campanili circostanti.

Sullo sfondo il campanile della Basilica dei Santi Filippo e Giacomo a Cortina d'Ampezzo: la regina delle Dolomiti
Sullo sfondo il campanile della Basilica dei Santi Filippo e Giacomo

Ciaṣa de ra Regoles

La Ciaśa de ra Règoles, situata nel cuore di Cortina, era un tempo la scuola elementare e oggi ospita gli uffici della Comunanza Regoliera e il Museo d’arte moderna Mario Rimoldi. Questo edificio testimonia l’importanza della cooperazione e della gestione collettiva dei beni comuni nella tradizione ampezzana.

Un paradiso incontaminato nel cuore delle Dolomiti

Il Parco naturale regionale delle Dolomiti d’Ampezzo è un’area protetta del Veneto, situata a nord di Cortina, lungo il confine con il Trentino-Alto Adige. Con i suoi oltre 11.200 ettari, offre un paesaggio montano di straordinaria bellezza, caratterizzato da imponenti vette dolomitiche, verdi pascoli, boschi lussureggianti e limpidi laghi.

Istituito nel 1990, il parco è nato con l’obiettivo di tutelare un territorio di grande valore naturalistico e paesaggistico. La gestione del parco è stata affidata alla Comunanza delle Regole d’Ampezzo, un’antica istituzione locale che da secoli si occupa della gestione collettiva dei beni comuni.

Emozioni senza tempo nella Regina delle Dolomiti

Io e Max abbiamo fatto una piacevole passeggiata lungo il viale centrale di Cortina, ricca di boutique e negozi di marchi prestigiosi. Nonostante il viale presenti numerosi punti di interesse culturale e storico, non siamo riusciti a esplorarli a fondo, poiché il cielo minacciava pioggia. E infatti, mentre ci dirigevamo verso il van, siamo stati sorpresi da un forte acquazzone.

Cortina d’Ampezzo, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua atmosfera unica, non è solo una meta turistica ambita, ma è stata anche il set di numerose pellicole cinematografiche e spot pubblicitari. Infatti le Dolomiti ampezzane hanno svolto un ruolo importante nella storia del cinema italiano e internazionale. A partire dagli anni ’50, numerosi film hanno scelto questa location per le sue caratteristiche paesaggistiche uniche. Da “La dinastia del petrolio” a “Spider-Man: Far from Home”, passando per commedie e drammi, Cortina d’Ampezzo è stata un vero e proprio set a cielo aperto.

Visitare Cortina d’Ampezzo è un’esperienza che lascia il segno. Passeggiare tra le sue vie eleganti, circondati dall’imponenza delle Dolomiti, regala una sensazione di meraviglia e pace. Ogni angolo della città racconta una storia, mentre i paesaggi che la circondano sembrano dipinti da un artista.

Che tu scelga di sciare sulle sue piste, immergerti nella sua storia o semplicemente rilassarti godendo dell’aria fresca di montagna, Cortina accoglie tutti con il suo fascino unico e un’eleganza senza tempo.

Io e Max a Cortina d'Ampezzo: la regina delle Dolomiti

TravelPodcast ‘Avventure su quattro ruote!’

Non dimenticare di seguire il mio TravelPodcast dedicato ai viaggi in camper! In ogni episodio, ti porterò in un affascinante viaggio attraverso i luoghi più belli e le storie più coinvolgenti delle mie avventure on the road.

Condividerò suggerimenti pratici, ispirazioni per le tue destinazioni e racconti avventurosi che sicuramente risveglieranno la tua passione per l’esplorazione. Che tu sia un amante dei viaggi in camper o semplicemente desideri scoprire le meraviglie del mondo, questo podcast è pensato per te.

Sintonizzati e unisciti a me nei prossimi e nuovi episodi! Trovi informazioni nella sezione PODCAST del blog.

Lucy