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Forni di Sopra: gemma delle Dolomiti Friulane

Forni di Sopra: gemma delle Dolomiti Friulane orientali, nonché la principale meta turistica. Un incantevole borgo che offre una combinazione perfetta di natura, sport e cultura. Questa affascinante località montana, situata nella regione Friuli Venezia Giulia, riconosciuta dall’UNESCO per il suo inestimabile valore naturalistico, è un prezioso scrigno di biodiversità, un paradiso per gli amanti della natura incontaminata, e una destinazione ideale per gli appassionati della montagna e del turismo sostenibile.

Dove parcheggiare il tuo camper?

Di fronte alla seggiovia Varmost e vicino all’ingresso del Dolomiti Adventure Park c’è il Parkirisce za AD, asfaltato e senza servizi per camper in quanto trattasi di parcheggio auto. In questo momento è gratuito e non sono presenti indicazioni di pagamento. Noi abbiamo parcheggiato qui.

In alternativa, in località Stinsans, segnalato anche sull’applicazione Park4night, si trova il Campeggio Tornerai Di Colman Pierino che ha ottime recensioni (indirizzo: Località Stinsans, 33024 Forni di Sopra UD).

Forni di Sopra: un borgo autentico tra le montagne

Forni di Sopra si trova all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane, e fa parte del club ‘Borghi più autentici d’Italia‘. Conta circa 920 abitanti, adagiato su un altopiano a 907 m s.l.m.,, gode di una posizione privilegiata, circondato dalle maestose Dolomiti Friulane. Il paese, che si estende sulla riva sinistra del fiume Tagliamento, è un punto di partenza ideale per esplorare le montagne circostanti.

Il Tagliamento, lungo 170 km e con un bacino di quasi 3000 km², è il re dei fiumi alpini per la sua morfologia unica e l’ecosistema intatto. Il suo viaggio inizia nel cuore delle Dolomiti, presso il Passo della Mauria. Dopo aver attraversato le valli del Cadore e della Carnia, diventa confine naturale tra diverse regioni, sfociando infine nel mare Adriatico, tra Lignano e Bibione.

Sebbene nasca nel vicino Cadore, in Veneto, il territorio di Forni di Sopra, accoglie le prime acque del Tagliamento, che qui mostra tutta la sua forza e la sua bellezza selvaggia.

Il centro storico del borgo conserva ancora l’atmosfera tipica dei paesi di montagna. Le case, con la loro struttura in pietra e legno e i caratteristici ballatoi, sono un esempio di architettura montana che si integra perfettamente nel paesaggio circostante. La piazza principale, Piazza del Comune, con la sua fontana in pietra, è il cuore pulsante del borgo.

Da non perdere la Chiesetta di San Floriano, situata nella frazione di Cella, con i suoi affreschi e il campanile romanico. Le prime testimonianze della chiesa risalgono al 1038, ma l’edificio che vediamo oggi è frutto di numerose ristrutturazioni avvenute nel corso dei secoli. La chiesa è stata completata nella sua forma attuale nel XV secolo e dichiarata monumento nazionale nel 1905.

Fino alla Malga Varmost

Forni di Sopra è una meta ideale per gli sportivi, sia in estate che in inverno. Durante la stagione estiva, è possibile praticare trekking, mountain bike, arrampicata e parapendio.

Gli appassionati di mountain bike possono esplorare numerosi percorsi, dai più semplici ai più impegnativi, mentre gli amanti del trekking possono godere di una vasta rete di sentieri ben segnalati.

Tra la miriade di percorsi escursionistici che offre Forni di Sopra, io e Max abbiamo scelto di intraprendere il sentiero che dall’impianto di risalita conduce alla Malga Varmost. La nostra escursione è iniziata con una piacevole salita in seggiovia fino alla prima stazione, da cui si diramava il sentiero per la malga.

La seggiovia? Più che un mezzo di trasporto, è stata una vera e propria sfida personale! Una prova contro la paura dell’altezza. Durante la salita ho pensato più volte di mollare, ma la bellezza del panorama e la voglia di arrivare in cima, mi hanno dato la forza di andare avanti. Un’emozione indescrivibile e nonostante tutto, sono riuscita a farmi coraggio e raggiungere la prima stazione, anche se con il cuore in gola!

Qui è sito il Rifugio Som Picol ideale per una sosta rigenerante a contatto con la natura, perfetto per ricaricare le energie.

La salita è stata impegnativa in quanto la pendenza è notevole e le mie gambe hanno iniziato a protestare fin da subito. Nonostante la fatica, ho continuato a camminare lungo il sentiero sempre più ripido, spinta dalla voglia di raggiungere la cima. Quando finalmente siamo arrivati alla Malga Varmost, a 1758 metri, la fatica è svanita di colpo di fronte a tanta bellezza.

Un tripudio di colori: il verde intenso dei prati, le cime che sfiorano il cielo di un azzurro intenso e il vento che portava con sé il profumo dei fiori e l’energia della montagna. Ho chiuso gli occhi per un momento e ho respirato profondamente tutta quella vitalità.

Un quadro naturale che cambiava continuamente, con le luci e le ombre che si spostavano sulle montagne. Un paesaggio che mi ha ispirato e mi ha fatto sentire piccola e parte di qualcosa di molto più grande.

Ormai era ora di pranzo, e così, spinti dal profumo invitante, siamo entrati alla malga, un ambiente caldo e accogliente. Decidiamo di acquistare del formaggio di capra prodotto da loro e dei grissini locali, per un pranzo veloce ma gustoso, seduti su una panchina di legno mentre ammiravamo la vallata sottostante.

Rinfrancati dallo spuntino, ci siamo incamminati lungo il sentiero per ritornare al van. Una birra fresca al rifugio Som Picol ci ha deliziato durante la discesa.

Un’esperienza davvero genuina, un’immersione totale nella natura, che rigenera, che dona una profonda sensazione di benessere e arricchisce mente e spirito.

Il ‘Percorso Sensoriale Natura’

Il giorno seguente io e Max decidiamo di visitare il centro di Forni e sempre dal parcheggio ci siamo avventurati nel suggestivo Percorso Sensoriale Natura, un itinerario innovativo che ci ha guidato attraverso un’esperienza multisensoriale.

Realizzato interamente in legno locale proveniente da foreste certificate, questo percorso offre un’avventura a basso impatto ambientale, promuovendo il rispetto per il territorio e la sostenibilità.

Grazie alle 20 stazioni interattive, i visitatori possono imparare divertendosi e entrare in contatto diretto con l’ambiente circostante, camminando scalzi, ascoltando i suoni del bosco, annusando le fragranze delle piante e toccando le diverse texture degli alberi. Un percorso divertente per tutte le età.

Dopo pochi passi incontri il Sito n.5 Puont dal Sirai, un simpatico ponticello di legno, costruito con travi di larice locale, che attraversa il punto più stretto del Tagliamento. Un tempo, era l’unica arteria che collegava le due rive; un ponte sospeso tra passato e presente.

I Laghetti di Forni di Sopra: un’oasi di pace tra le montagne

Il percorso, che attraversa un’area dedicata allo sport e al divertimento, con il Fantasy Park, la pista di ghiaccio e le strutture sportive comunali, conduce ai pittoreschi laghetti.

Questi rappresentano una delle attrazioni più amate da grandi e piccini. Situati in un contesto naturalistico di rara bellezza, questi specchi d’acqua cristallina offrono un’oasi di pace e tranquillità, ideale per rilassarsi e godere della natura incontaminata.

L’area dei laghetti è dotata di un parco giochi per bambini, di un percorso pedonale e di aree picnic attrezzate con tavoli e panche, offrendo così un’ampia scelta di attività per il tempo libero. Per gli appassionati, la possibilità di praticare la pesca sportiva in un ambiente naturale.

Sono immersi in una pineta, che offre un’ombra fresca durante le giornate più calde. La vegetazione circostante è ricca e varia, e ospita numerose specie di uccelli e altri animali.

L’Orto Botanico di Forni di Sopra

Continuando la passeggiata si incontra l’Orto Botanico, con ingresso gratuito. Qui si possono ammirare una vasta collezione di piante, molte delle quali esclusive delle Dolomiti, fiori coloratissimi, erbe aromatiche, alberi e arbusti, ognuno con le sue caratteristiche uniche.

L’orto è attraversato da sentieri ben segnalati che ti permetteranno di esplorare le diverse zone del giardino e di scoprire le varie specie vegetali. Sono presenti diverse aree tematiche dedicate a specifici temi botanici, come ad esempio le piante medicinali, le piante alpine e le piante utilizzate nell’alimentazione.

E per avvicinare grandi e piccoli al mondo delle piante vengono organizzate regolarmente attività didattiche per scuole e gruppi, come visite guidate, laboratori e workshop.

Il percorso del Truoi dal Von

Una delle più famose escursioni della zona è il Truoi dal Von: un itinerario che ripercorre antiche vie di comunicazione e offre l’opportunità di scoprire i segni del passato, come la fornace da calce ottocentesca. Regala inoltre vedute spettacolari, come quella sulle Tre Cime di Lavaredo. Un’esperienza che coniuga natura e storia.

Inverno a Forni di Sopra: magia tra le Dolomiti

In inverno, Forni di Sopra si trasforma in un accogliente comprensorio sciistico. Le piste da sci alpino e da sci di fondo sono adatte sia ai principianti che a sciatori più esperti. Le famiglie apprezzeranno particolarmente la presenza di piste dedicate ai bambini e di un moderno snowpark.

Il borgo è anche famoso per le sue tradizioni gastronomiche. I ristoranti locali offrono piatti tipici friulani, preparati con ingredienti genuini e seguendo le ricette tradizionali. Tra le pietanze da provare ci sono i ‘cjarsons‘, ravioli ripieni di erbe e spezie, e il ‘frico‘, un piatto a base di formaggio e patate.

Questa cittadina è stata una piacevole sorpresa. Le sue vie, i suoi angoli nascosti e le persone che la abitano mi hanno regalato emozioni che non dimenticherò mai. E il bello è che posso tornarci quando voglio, con Max al mio fianco, in quanto vicinissima a casa.

Che tu sia alla ricerca di avventure all’aria aperta, di relax tra panorami mozzafiato o di un tuffo nella cultura locale, questo borgo delle Dolomiti Friulane saprà conquistarti. Non perdere l’opportunità di scoprire Forni di Sopra e di vivere un’esperienza indimenticabile nel cuore delle montagne.

Guarda il video di questa avventura sul mio canale Youtube!

TravelPodcast “Avventure su quattro ruote!”

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Copertina podcast

Condividerò suggerimenti pratici, ispirazioni per le tue destinazioni e racconti avventurosi che sicuramente risveglieranno la tua passione per l’esplorazione. Che tu sia un amante dei viaggi in camper o semplicemente desideri scoprire le meraviglie del mondo, questo podcast è pensato per te.

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