Pola, una città affascinante e ricca di tesori storici, un mare cristallino e cultura vibrante. Si erge sulla costa occidentale dell’Istria, e ne è la città più grande e antico capoluogo.
In croato Pula, è una destinazione che affascina chiunque con la sua combinazione di patrimonio millenario, paesaggi costieri mozzafiato e un vivace tessuto culturale.
Premetto che, quando sono stata a Pola alcuni anni fa, non ho catturato i luoghi d’interesse con le foto. Max mi ha guidata attraverso il centro e lungo le sue strade, e in quel periodo non mi dedicavo al blogging. Non consideravo quanto quelle foto sarebbero potute diventare preziose, sia come ricordo personale sia per arricchire i miei articoli oggi. Quindi, anche se non ho immagini dei punti di interesse visitati, voglio comunque condividere il mio soggiorno in questa meravigliosa cittadina che ricordo con tanto affetto.
Ma tanto la Croazia è una destinazione che frequentiamo regolarmente e quindi, chissà, potremmo tornare a Pola e rivedere quei luoghi affascinanti, e sicuramente la prossima visita potrebbe portare una nuova prospettiva e un nuovo modo di vivere l’esperienza, arricchendo così questo articolo. Le foto che ho fatto in campeggio però ce le ho!
Dove parcheggiare il tuo camper?
In Croazia la sosta libera è vietata e sanzionata. Io e Max quando siamo stati a Pola abbiamo sostato in un bellissimo campeggio, che lui conosce bene, sito su una piccola penisola e quindi circondato dal mare: il Camping Arena Stoja Pula.
Vero è che a noi piace la sosta libera, ma per visitare la meravigliosa Croazia ci appoggiamo volentieri ogni tanto a parcheggi dedicati o campeggi. Ne vale troppo la pena!
Il Camping Arena Stoja Pula lo trovi segnalato sull’applicazione Park4night e per maggiori info e prezzi puoi visitare il loro sito.
Per la visita alla cittadina di Pola puoi optare per il pullman che parte dal camping oppure come abbiamo fatto io e Max, andare a piedi.
Il territorio di Pola
Pola si trova sulla costa adriatica, inclusa nella regione geografica italiana, ed è sita su sette colli, proprio come Roma! Questi sono: Castello, Zaro, San Michel, Castagner, Monte Ghiro, San Martin e Monte Paradiso.
Il centro storico di Pola è un affascinante mix di architettura romana, veneziana e moderna. La città è racchiusa da mura medievali e il suo nucleo antico è un labirinto di strade strette e tortuose. È un luogo ideale per passeggiare, visitare edifici storici e ammirare i tanti monumenti presenti.
Le origini di Pola
Le sue origini risalgono ai tempi dell’età del bronzo già con il nome di Pola. Fu poi conquistata dai romani nel 177 a.C. Inizialmente chiamata “Pietas Julia,” la città prosperò come un importante centro commerciale e militare. Il suo anfiteatro romano, l’Arena di Pola, è uno dei meglio conservati al mondo e testimonia l’importanza culturale e sociale della città in quel periodo.
Nel corso dei secoli, poi, la città, ha attraversato diverse fasi di dominio. Durante la dominazione veneziana, Pola fu un importante porto marittimo e centro economico. Il suo patrimonio architettonico riflette l’influenza di diverse culture che si sono susseguite nel corso del tempo.
Durante il XIX e XX secolo, divenne parte dell’Impero austro-ungarico, e successivamente fece parte del Regno d’Italia. Dopo la seconda guerra mondiale, la città fu assegnata alla Jugoslavia e successivamente divenne parte della Croazia indipendente.
Pola ha una storia politica lunga e ha sviluppato una cultura influenzata da varie etnie che si sono susseguite nel tempo.
Nel corso dei millenni infatti è stata influenzata dagli antichi Romani, dai popoli barbarici, franchi, bizantini, italiani e croati. Anche tedeschi e inglesi hanno avuto un ruolo, sebbene non dominante, e questa diversità etnica ha contribuito a creare una cultura variegata che si riflette anche nella sua architettura.
Punti di interesse
La città conta davvero numerosi punti di interesse religiosi e siti storici, tra cui la cappella bizantina di Santa Maria Formosa, del VI secolo, e la Cattedrale dell’Assunzione della Beata Vergine Maria, chiamata anche Duomo di Pola, anch’essa costruita nel VI secolo.
Tra le architetture civili degne di nota spicca il Foro Romano risalente al I secolo a.C., sotto l’imperatore Augusto. Qui si trovava il Capitolium, un tempio dedicato alle tre principali divinità dell’Olimpo latino nelle città romane: Giove, Giunone e Minerva, conosciute collettivamente come la “Triade Capitolina“.
Insieme all’Arena, facevano parte del foro anche l’Arco dei Sergi, risalente al 27 a.C., e il Tempio di Augusto e della dea Roma, altri due monumenti romani ben conservati.
Le porte cittadine romane di Pola sono un’altra importante testimonianza del passato della città. Quelle più antiche risalgono al I secolo d.C., mentre le più recenti risalgono alla metà del II secolo d.C.
L’unica porta d’epoca augustea ancora esistente è Porta Erculea, che risale al I secolo d.C.
Una traccia del periodo veneziano è il castello di Pola, una fortezza situata sulla sommità del colle principale della città. Il castello è provvisto di imponenti mura difensive che sovrastano l’abitato. Al suo interno custodisce il Museo storico e navale dell’Istria.
L’Arena di Pola
L’Arena di Pola, un anfiteatro romano tra i meglio conservati al mondo, ed è uno dei gioielli storici di questa città. Era utilizzato per ospitare combattimenti di gladiatori, naumachie (battaglie navali simulate) e altri eventi pubblici.
Fu costruito tra il 27 a.C. e il 68 d.C. sotto l’imperatore Augusto, e in seguito ampliato dall’imperatore Vespasiano.
L’anfiteatro è in pietra bianca calcarea, con una pianta ellittica e attualmente è in grado di ospitare cinquemila spettatori. Ha una lunghezza di 132,4 metri, una larghezza di 105,5 metri e un’altezza di 34 metri, e dato che è situato su un pendio, il lato opposto al mare (ad est) è di altezza notevolmente ridotta. Questo lato infatti presenta solo il secondo ordine, con 72 arcate.
Per molti secoli, l’anfiteatro è rimasto in uno stato di degrado e abbandono e nel XV secolo, fu utilizzato come cava di pietra per alcune costruzioni della Repubblica di Venezia e nel 1583, addirittura, il Senato veneziano propose di smontare l’arena e ricostruirla a Venezia; ma il progetto non fu mai realizzato.
L’anfiteatro fu oggetto di un ampio restauro durante l’epoca napoleonica, e oggi è uno dei monumenti più visitati di Pola, e utilizzato per accogliere eventi culturali e sportivi.
Nel 1993 ha ospitato il festival di Pola e gli Histria festivals, e nel 1981 una puntata di Giochi senza frontiere. Ogni estate è il palco del Pola Film Festival. Al suo interno si sono altresì esibiti artisti di fama mondiale, come Sting, Julio Iglesias, Anastacia, Luciano Pavarotti, Norah Jones e Alanis Morissette.
Rifugi marini incantevoli
Le coste di Pola offrono uno spettacolo di bellezza naturale. Le sue spiagge, anche se non sabbiose ma ricoperte di ciottoli e scogli, presentano acque cristalline perfette per rinfrescarsi nelle calde giornate estive. Le baie nascoste e le calette appartate sono tesori per chi cerca tranquillità e mare incontaminato.
Tra le spiagge più conosciute e frequentate a Pola ci sono:
- spiaggia di Punta Verudela: una spiaggia di ciottoli situata nella zona turistica di Punta Verudela. Offre servizi come noleggio di lettini e ombrelloni, rendendo il soggiorno dei bagnanti più confortevole.
- spiaggia di Valkane: un’altra spiaggia popolare tra i locali e i turisti, Valkane è facilmente raggiungibile dal centro città. La spiaggia ha sia zone rocciose che di ciottoli ed è attrezzata con campi da beach volley, un parco giochi per bambini e ristoranti.
- spiaggia di Stoja: di ciottoli e scogli, circondata da una pineta. Questa area è apprezzata sia dai turisti che dagli abitanti locali per la sua bellezza naturale.
Acquario di Pola
Una delle attrazioni più visitate e più grandi della Croazia, è l’acquario, che ospita oltre 211 specie di animali, tra cui squali pinna nera, caimani, tartarughe marine e pesci tropicali.
È situato in un luogo molto particolare, ovvero all’interno della vecchia fortezza austroungarica Fort Verudela, risalente al 1886. Questa è stata ristrutturata e trasformata in acquario nel 1998.
L’acquario offre anche una varietà di attività e laboratori per bambini e adulti, come visite guidate, laboratori di manipolazione e spettacoli dal vivo.
L’acquario contribuisce alla conservazione delle specie marine e alla sensibilizzazione del pubblico sull’importanza della protezione dell’ambiente marino.
Pola ha un posto speciale nel mio cuore, essendo stata la destinazione del mio primo viaggio all’estero in camper, dopo una toccata e fuga a Lugano tantissimi anni fa.
E poi è il mio primo vero viaggio in van e il mio primo soggiorno in un campeggio. Io e Max ci eravamo conosciuti da poco, e con il suo vecchio furgone, siamo partiti alla volta di Pola per tre giorni indimenticabili.
Mi sentivo completamente spaesata nell’affrontare la vita in un camping. Non avevo idea di come organizzarmi né di come utilizzare i servizi a mia disposizione. Ogni piccola attività, dalla gestione degli spazi al funzionamento delle attrezzature, sembrava una sfida insormontabile.
Tuttavia, grazie alla pazienza e ai consigli di Max, ho imparato a muovermi in questo nuovo mondo, scoprendo un modo di viaggiare che, nonostante le difficoltà iniziali, mi ha regalato libertà e avventure indimenticabili.
Ricordo ancora l’emozione di attraversare il confine, con il cuore che batteva forte mentre il panorama cambiava attorno a me.
La città mi ha accolto con la sua atmosfera affascinante e passeggiando tra le antiche rovine dell’anfiteatro e le strette vie acciottolate, mi sono sentita come un’esploratrice in un mondo nuovo e ricco di storie da scoprire.
Pola mi ha regalato non solo meravigliose esperienze di viaggio, ma anche la consapevolezza del piacere di esplorare culture diverse e incontrare persone straordinarie lungo il cammino. E non vedevo l’ora di scoprire tanti posti nuovi.
TravelPodcast “Avventure su quattro ruote!”
Non dimenticare di seguire il mio podcast dedicato ai viaggi in camper! In ogni episodio, ti porterò in un affascinante viaggio attraverso i luoghi più belli e le storie più coinvolgenti delle mie avventure on the road.
Condividerò suggerimenti pratici, ispirazioni per le tue destinazioni e racconti avventurosi che sicuramente risveglieranno la tua passione per l’esplorazione. Che tu sia un amante dei viaggi in camper o semplicemente desideri scoprire le meraviglie del mondo, questo podcast è pensato per te.
Sintonizzati e unisciti a me nei prossimi e nuovi episodi! Trovi informazioni nella sezione PODCAST del blog.
Lucy
