“Dalla vetta non si va in nessun posto, si può solo scendere.” (Mauro Corona)
Tranquillità, natura, storia: Friuli Venezia Giulia. Tutto quello che desideri in 7924 km² e con un’ottima qualità di vita.
Ho vissuto 45 anni della mia vita nel cemento di Milano. Una città enorme che conta quasi 1,400 milioni di abitanti. Una cifra davvero importante (una delle città più popolose d’Europa). Sede della Borsa italiana e polo economico e finanziario a livello mondiale. Principale centro dell’editoria, tra i più importanti poli fieristici europei ed è una delle capitali mondiali della moda. Il Duomo, poi, maestoso ed imponente, è il simbolo della città ed è la chiesa più grande d’Italia e terza nel mondo per superficie.
Insomma, dirai, ‘che meraviglia!’. Si, vero. Ma come ti avevo già detto in un precedente articolo ero stanca di viverci e stanca dello stress che Milano ti tatua addosso. Una città sempre di corsa, sempre in fermento, dove tutti hanno sempre da fare.
Il destino fortunatamente ha voluto che conoscessi Max. E quindi vivo da più di 4 anni in Friuli Venezia Giulia. Per me l’Italia finiva in Veneto. Ignoravo completamente questo territorio. Nulla a che vedere con la Lombardia. Pensa che tutta la regione conta circa 1,200 milioni abitanti. Meno della sola Milano!
Quando ho iniziato a ‘viverla’ non ci potevo credere. C’è tranquillità e le persone non vanno di corsa. La gente sale sul pullman e… saluta! La prima volta che ho visto questo sono rimasta di stucco! In tutta Milano e provincia c’è sempre traffico! Qui non ho mai fatto una coda nemmeno nelle ore di punta. E’ vero, sto paragonando due luoghi molto diversi, lo so.
Fatto sta che a Milano non ci tornerei più se non per stare con la mia famiglia e fare qualche giro in centro. Forse è stato anche un po’ il camper che mi ha fatto cambiare completamente visione. Volevo fuggire, e lo avevo acquistato per raggiungere lo scopo.
Con questa lunga introduzione ti volevo solo rendere partecipe del fatto che sono perdutamente innamorata del Friuli Venezia Giulia e grazie a Max ho scoperto posti meravigliosi. E ancora ce ne sono tantissimi da vedere! Oltretutto è una regione comoda da visitare in camper o van perché ha molte aree sosta (anche gratuite) e campeggi.
E cosa stupenda è geograficamente diversificata: offre tutti gli scenari… città, pianura, collina, montagna, lago e mare.
Affaccia sul mar Adriatico e confina con Austria e Slovenia ed è una regione a statuto speciale. Una “regione a statuto speciale” è una regione di uno stato che gode di un livello maggiore di autonomia rispetto alle altre regioni. Questo status speciale permette alla regione di stabilire leggi e normative specifiche per affrontare le proprie esigenze come questioni fiscali, linguistiche, culturali o amministrative.
La storia del Friuli Venezia Giulia riflette la sua posizione geografica di confine e le influenze di vari popoli nel corso dei secoli. La regione è ora un luogo di diversità culturale e offre una ricca esperienza storica e paesaggistica ai suoi visitatori.
È una regione caratterizzata dalla varietà linguistica, con diverse lingue e dialetti parlati dai suoi abitanti. La lingua ufficiale è l’italiano ma sono diffusi in molte zone il friulano, lo sloveno e il tedesco. Il friulano è una lingua, riconosciuta come lingua ufficiale insieme all’italiano. E poi ogni città ha il suo dialetto.
Il suo capoluogo è la strepitosa Trieste sita nella parte più ad est d’Italia caratterizzata da un mix di stili e culture, multietnica e con influenze austro-ungariche-slovene ed è stata fonte di ispirazione per diversi letterati.
La sua costa è una delle più amate d’Italia. I punti di interesse non si contano. Tantissimi sono i palazzi antichi e monumenti e la sua elegante piazza principale, Piazza Unità d’Italia, è una delle poche in Europa che affaccia sul mare con un insieme di panorami senza eguali. Non dimentichiamo poi il lungomare di Barcola e l’imponente Castello di Miramare collocato a picco sul mare.
Ho scritto due articoli mesi fa dove ti parlo di Trieste, Barcola e Miramare e dei punti che io e Max abbiamo visitato. I posti da vedere sono numerosi e naturalmente a seconda di quanto tempo si ha a disposizione, del mezzo di trasporto e del tipo di vacanza che vuoi fare, si possono creare diversi itinerari. Ce n’è per tutti i gusti!
Le altre province sono Udine, Pordenone e Gorizia.
Dati i diversi scenari che Il Friuli Venezia Giulia regala, vorrei agevolarti suddividendoli in diversi articoli in modo tale che tu possa avere una visione più completa e meno confusionaria e che ti permetta di creare uno o più itinerari a seconda delle tue preferenze. In questo articolo trattiamo le montagne del Friuli Venezia Giulia.
Tesori Naturali in Friuli Venezia Giulia
Il Friuli Venezia Giulia offre molte opportunità per gli amanti della montagna, della natura e dell’avventura. Dalle Dolomiti alle Alpi sul confine tra Austria e Slovenia si può spaziare da laghi incastonati a pareti rocciose e sono ideali sia per vacanze estive che invernali.
Non sono facili da descrivere in quanto l’orografia è molto articolata e crea un paesaggio montuoso variegato. Le cime imponenti infatti si alternano a valli profonde, creando un terreno ideale per una vasta gamma di attività all’aperto.
Le valli e le gole scavate dai fiumi, come la Valcellina e la Valle del Tagliamento, offrono terreni perfetti per attività come il rafting, il canyoning e il kayak. Queste sono zone dove la natura incontaminata incontra l’adrenalina delle acque vive.
Le zone che possono essere definite come montane, ovvero quelle situate ad un’altitudine di oltre 600 metri sul il livello del mare, costituiscono oltre la metà dell’area totale della regione. Queste aree montuose predominano nella parte settentrionale, formando un vasto sistema montagnoso che si estende tra l’altopiano del Cansiglio a ovest e quello del Carso a est.
I gruppi montuosi sono molti e diciamo che i più importanti per dimensioni sono: le Alpi Carniche, le Alpi di Tolmezzo, le Dolomiti Friulane e le Alpi e Prealpi Giulie.
Le Alpi Carniche sono una sottosezione alpina, appartenente alle Alpi sud-orientali, situate tra le Dolomiti a ovest e le Alpi Giulie ad est, occupando il nord-ovest del Friuli Venezia Giulia. Sono suddivise in quattro supergruppi, quattordici gruppi e trentanove sottogruppi. Una lista davvero lunghissima. Questa catena montuosa offre una miriade di sentieri escursionistici, luoghi per la pratica dello sci invernale e affascinanti borghi montani. Le Alpi Carniche sono rinomate per la bellezza selvaggia e i panorami mozzafiato.
Le Alpi di Tolmezzo sono un sottogruppo delle Alpi Carniche.
Le Dolomiti Friulane sono un gruppo delle Prealpi Carniche e si estendono tra la provincia di Udine e di Pordenone. Sono caratterizzate da estese vallate, formazioni rocciose uniche e spiccano per la loro bellezza. Sono ideali per le escursioni di tipo naturalistico, il trekking e le arrampicate. Fanno parte della lista del Patrimonio mondiale naturale dell’UNESCO. Anch’esse perfette sia per vacanze estive che invernali.
Le Alpi Giulie sono una catena montuosa che attraversa il confine tra l’Italia e la Slovenia ed è famosa per le sue vette maestose.
Tra queste ci sono:
Monte Triglav : Con i suoi 2.864 metri è la cima più alta delle Alpi Giulie e una delle montagne più emblematiche della Slovenia.
Monte Jalovec è famoso per le sue pareti verticali e la sua forma impressionante. Infatti ha un profilo a forma di “accetta” e viene usato dagli escursionisti come punto di orientamento È una meta popolare per gli alpinisti esperti e offre alcune delle migliori vie ferrate della regione.
Una “via ferrata” è un itinerario su una parete rocciosa spesso verticale che è stato attrezzato con strutture e dispositivi artificiali per agevolare l’accesso e garantire la sicurezza degli escursionisti.
Monte Mangart, situato vicino a Bovec è noto per la sua strada panoramica, che è la più alta dell’Europa centrale. È possibile raggiungere la cima in auto e godere di una vista spettacolare sulle Alpi Giulie.
E il Monte Škrlatica che è il secondo picco più alto delle Alpi Giulie, dopo il Triglav.
Infine le Prealpi Giulie rappresentano una serie di catene montuose che si estendono tra Italia e Slovenia, delineando il confine tra la regione italiana del Friuli-Venezia Giulia e la regione slovena del Goriziano. Queste montagne condividono un confine settentrionale con le Alpi Giulie e si estendono dal territorio delle Prealpi Carniche fino al Carso goriziano. All’interno dell’Italia, fanno parte della provincia di Udine, con una porzione significativa compresa nel Parco Naturale delle Prealpi Giulie.
Io sono stata sul monte Zoncolan sostando con il van in un grande parcheggio libero vicino agli impianti sciistici e sul monte Matajur salendo fino in cima posteggiando nell’area camper.
Una delle perle delle Alpi è Tarvisio che offre boschi, laghi e maestose vette. Io e Max ci siamo stati ed abbiamo anche fatto il sentiero escursionistico del Pellegrino che porta fino a 1789 mt sul monte Lussari e rappresenta il simbolo dell’unione spirituale delle genti alpine, luogo di preghiera e pellegrinaggio da tutto il mondo. (link articolo).
Altra meraviglia è Sauris, un comune in provincia di Udine. E’ parte del club dei borghi autentici d’Italia, ed è posizionato nella valle del Lumiei, di superba bellezza è circondata da prati, pascoli e malghe. Trovi un campeggio segnalato sull’applicazione Park4night.
Nel prossimo articolo ti parlerò di altre bellezze di questa regione per quanto riguarda città e collina. Ti ricordo che nella sezione Viaggi del blog trovi tanti articoli dei luoghi visitati. Vieni a vedere cosa ti offre il Friuli Venezia Giulia. Non te ne pentirai!
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Lucy
