Come abbiamo trascorso i giorni di Pasqua? Pochi ma ricchi di emozioni grazie al nostro van che ci permette di partire senza programmi e ci ha donato nuove amicizie.
Venerdì 15 aprile Max è rientrato a casa dopo settimane che era in giro per lavoro. E’ stato Berlino, Bologna, Verona e Roma, senza mai fermarsi. Era molto stanco e aveva proprio bisogno di tranquillità. Così abbiamo deciso di andare a Grado a trascorrere tre giorni di relax e respirare aria di mare.
Un giusto compromesso per non andare troppo lontano ed evitare di passare tempo in strada o in coda. Una delle particolarità del Friuli Venezia Giulia è quella di avere tanti scenari a pochi chilometri gli uni dagli altri: città, collina, mare e montagna.
Abbiamo caricato velocemente Shark con il necessario e dopo aver fatto gasolio in Slovenia ( visto l’ottimo prezzo rispetto a quello dei nostri distributori), siamo partiti. Ovviamente al nostro arrivo abbiamo faticato a trovare parcheggio.
C’erano decine di camper sia nell’area sosta, sia nel parcheggio camper a pagamento e sia nel parcheggio di Viale Italia. Grazie, però, alle ridotte dimensioni di Shark siamo riusciti a parcheggiare in una via laterale a bordo strada e a due passi dalla spiaggia e quasi del tutto isolati.
Domenica 17 aprile
Le giornate sono state abbastanza buone per ciò che riguarda il meteo. Unico neo: il vento forte. Era anche prevista pioggia sabato sera che poi, fortunatamente, non è arrivata.
Sabato mattina infatti sono andata a fare una passeggiata sul lungomare, mentre Max riposava nel van, e quasi si faticava a camminare per il vento. C’era un bel sole ma si vedeva la ‘nebbia’ di sabbia che si alzava ed arrivava in bocca e negli occhi.
Durante la passeggiata mi hanno riconosciuta Milena e Riccardo che mi hanno fermato sulla pedonale/ciclabile lungo la spiaggia e mi hanno offerto un caffè. Seduti al bar, abbiamo fatto una bella chiacchierata parlando di vanlife e viaggi. Anche loro hanno un furgonato e viaggiano quando possono durante i week end o quando sono liberi dal lavoro.
Li ho portati poi anche a conoscere Max prima di salutarci. Due persone squisite e simpatiche dal fare gentile. Sicuramente ci si incontrerà di nuovo come avviene sempre quando si viaggia in camper. Le strade si incrociano sempre!
Causa vento e cielo nuvoloso il pomeriggio lo abbiamo trascorso chiusi in van all’insegna del riposo e dell’ozio, senza consumo di energie. Dopo una cenetta a base di insalata mista con peperoni e mozzarella, ed una doccia, siamo saliti di sopra a dormire. Per fortuna il vento si era calmato un po’ e la tela del soffietto non ha fatto rumore facendoci dormire tranquilli.
Lunedì 18 aprile
Gli incontri, poi, non sono finiti! L’indomani ci siamo visti con Margherita e Walter, una coppia di amici, anche loro a Grado con il camper per trascorrere la Pasqua. Siamo andati al Camping al bosco a fare colazione e goderci la vista sulla spiaggia di fronte, parlando del più e del meno.
Walter amministra un gruppo su Facebook che si chiama ‘Friuli Venezia Giulia in camper (camperisti fur da puarte)’. Uno dei pochi gruppi dove puoi trovare risposte da persone competenti e che conoscono il territorio molto approfonditamente. Iscriviti per trovare tantissime informazioni su itinerari e ricevere consigli su campeggi, aree sosta e parcheggi camper che la nostra bellissima regione offre.
Io e Max dopo pranzo ci siamo messi in strada per tornare a casa. Prima però non potevamo non fare qualche volo col ‘piccolino’ (Dji mini SE). Il cielo era quasi del tutto limpido e il vento si era molto calmato. Abbiamo scelto due luoghi nei dintorni della laguna di Grado.
Shark, poi, sembra fatto apposta per essere fotografato. Sta bene dappertutto e immortalarlo in foto e in video per noi è davvero una soddisfazione. Adoriamo il nostro van e non perdiamo occasione per riprenderlo.
Con questo drone Max si trova molto bene ed è adatto alle sue esigenze. Ha riscontrato molte qualità tecniche tra le quali la maneggevolezza e la semplicità di preparazione al volo. Te ne parlerà in modo più approfondito raccontandoti la sua esperienza d’uso in un articolo sul suo blog. Guardare i luoghi da un’altra prospettiva è meraviglioso. Trovi qui sotto alcune immagini dei panorami che il drone ci ha regalato.
Dopo di che siamo dovuti rientrare perché, ahimè, Max l’indomani mattina sarebbe partito per lavoro per più di due settimane. Sono di nuovo da sola ma forse ci saranno delle novità nei prossimi giorni e forse potrò raggiungerlo. Non mancherò di raccontartele!
E tu dove hai trascorso le vacanze di Pasqua? Iscriviti alla newsletter per non perderti le prossime pubblicazioni. Ci leggiamo al prossimo articolo!
Lucy