Sarnico e Paratico sono due località affascinanti e confinanti, situate sulle sponde opposte del Lago d’Iseo, ma appartenenti a due province diverse: Sarnico fa parte della provincia di Bergamo, mentre Paratico ricade sotto quella di Brescia.
Nonostante la divisione amministrativa, le due cittadine sono unite da un ponte storico di oltre 200 anni che attraversa il fiume Oglio, collegando non solo due territori, ma anche culture e tradizioni. Questa unione crea un interessante connubio tra il carattere bergamasco di Sarnico e quello bresciano di Paratico, offrendo una ricca esperienza per chi visita entrambe le sponde del lago.
Dove parcheggiare il tuo camper?
Utilizzando l’app Park4night, abbiamo trovato un’area camper service a Sarnico, situata poco fuori dal centro. Si trova esattamente sulla SP ex Strada Statale 469, di fronte al supermercato Italmark.
Si tratta di un parcheggio a pagamento dotato di sbarra limitatrice d’altezza, ma dal 1° settembre al 19 aprile l’accesso è gratuito e la sbarra rimane sollevata. All’ingresso del parcheggio c’è l’area camper service, dove siamo riusciti a scaricare le acque grigie e nere. Purtroppo, la fontanella dell’acqua era chiusa e, quando attiva, non dispone di un attacco standard, un dettaglio da tenere in considerazione. Le foto che abbiamo scattato ti aiuteranno a capire meglio la situazione.
Sull’app troverai segnalati numerosi altri parcheggi e campeggi nelle vicinanze. Ti consiglio comunque di consultare sempre le ultime recensioni degli utenti per ottenere informazioni aggiornate prima di scegliere dove sostare.
Noi abbiamo scelto di parcheggiare direttamente a bordo lago, e la vista era davvero spettacolare! Il panorama mozzafiato del Lago d’Iseo ci ha accompagnato per tutto il soggiorno, regalandoci momenti di pura serenità.
Le due nottate sono state molto tranquille, con solo qualche lieve rumore di auto che passavano sulla strada in lontananza, ma che non disturbavano il sonno. Anzi, il verso delle paperelle e il dolce movimento delle onde del lago creavano un sottofondo rilassante, facendoci sentire in armonia con la natura, lontano dal caos e immersi nella bellezza del luogo.
Lungolago di Sarnico: affascinante passeggiata tra natura e cultura
La mattina seguente ci ha accolto con un sole splendente, perfetto per iniziare la giornata alla scoperta di Sarnico. Questa graziosa cittadina si trova sulla sponda occidentale del Lago d’Iseo, proprio dove il lago incontra il fiume Oglio.
Dal nostro parcheggio, abbiamo preso la pista ciclabile che, in soli 10 minuti di piacevole passeggiata, ci ha condotti direttamente al lungolago. Il percorso è immerso nel verde, offrendo scorci suggestivi sul lago e un’atmosfera rilassante, ideale per chi ama scoprire le bellezze del luogo a piedi o in bicicletta. Sarnico si è rivelata subito affascinante, con le sue stradine, il suo porto e le viste mozzafiato che il Lago d’Iseo regala in ogni angolo.
Il lungolago è davvero incantevole: ben curato, pulito e arricchito da spazi verdi perfetti per passeggiate rilassanti. Il panorama che avvolge questo borgo è semplicemente straordinario, regalando scorci suggestivi ed emozionanti a ogni passo.
Il paesaggio lacustre, con le sue acque calme e le montagne circostanti, crea uno scenario incantevole. Inoltre, da Sarnico è possibile imbarcarsi su motonavi che offrono gite verso le altre affascinanti località del Lago d’Iseo, permettendo di scoprire nuovi angoli di bellezza lungo il suo perimetro. Un’esperienza che arricchisce ulteriormente la visita!
Durante la passeggiata, è impossibile non notare gli eleganti arredi urbani, composti da moderne sedute in metallo bianco. Queste installazioni, ideate da un rinomato designer milanese, offrono un tocco di stile contemporaneo all’ambiente.
Le sedute non solo invitano a riposarsi, ma permettono anche di dondolarsi dolcemente mentre si ammira il magnifico spettacolo della natura che le circonda. Un piccolo dettaglio che rende l’esperienza sul lungolago ancora più piacevole, combinando design e relax in un perfetto equilibrio.
L’intera passeggiata lungolago è stata dedicata al celebre ingegnere Carlo Riva, una figura di spicco nel mondo della nautica di lusso.
Riva, fondatore e patron della leggendaria azienda di costruzione di motoscafi di lusso che porta il suo nome, ha lasciato un’impronta indelebile nell’industria internazionale grazie ai suoi iconici modelli, simbolo di eleganza e qualità senza tempo.
Camminando lungo questa passeggiata, si può percepire un omaggio alla sua eredità, con ogni scorcio del lago che ricorda il connubio perfetto tra innovazione tecnologica e bellezza estetica che Riva ha saputo infondere nelle sue creazioni.
Un tuffo nel cuore storico di Sarnico: tra scorci, storia e relax
Dopo una sosta per un buon caffè al bar, ci siamo addentrati nel centro storico di Sarnico, dove ogni angolo svela scorci incantevoli sul lago visibili tra le viuzze.
Questa cittadina, considerata il capoluogo del Sebino Meridionale, è un importante snodo tra la sponda bergamasca e quella bresciana del lago d’Iseo. La sua posizione strategica ha favorito lo sviluppo del comune, tanto da renderlo uno dei più ricchi d’Italia per molti anni.
Il Sebino Meridionale è la parte meridionale del lago. Il termine ‘Sebino’ è un nome storico e alternativo per il lago d’Iseo, quindi ‘Sebino Meridionale’ si riferisce all’area geografica che comprende i comuni e le località situate lungo la riva sud del lago. Questa zona è caratterizzata da una combinazione di bellezze naturali, colline e una forte vocazione turistica, con Sarnico considerato il centro principale di quest’area.
Passeggiando, si possono ammirare le vetrine dei negozi e le antiche abitazioni in pietra, che danno un tocco autentico al borgo.
In una piazza ben curata, spicca la Parrocchia di S. Martino Vescovo, un’antica chiesa medievale che custodisce secoli di storia e devozione. La chiesa è caratterizzata da un’architettura sobria ma affascinante, con interni che ospitano pregevoli affreschi e opere d’arte sacra, testimonianza del passato religioso della comunità.
Il suo imponente campanile, eretto intorno al 1500, è un simbolo di Sarnico, con una robusta struttura che svetta sul paesaggio circostante. Con le sue armoniche campane, richiama i ritmi quotidiani del borgo, mentre la piazza antistante è un punto di incontro per residenti e visitatori, dove si respira un’aria serena e conviviale.
Paratico: storia e cultura nella Franciacorta
Proseguendo sul lungolago, si giunge al ponte che collega Sarnico a Paratico, consentendo l’incursione nella provincia di Brescia. Il ponte è un’importante infrastruttura che attraversa il fiume Oglio, proprio nel punto in cui questo esce dal lago d’Iseo.
Essendo situato in una zona di grande bellezza naturale, il ponte offre anche suggestive vedute sul lago e sulle montagne vicine. La struttura originaria risale al 1800, ma è stata sostituita e rinnovata nel corso degli anni, con interventi volti a renderla più sicura e funzionale per il traffico moderno. Oggi questo ponte è stabile e ben frequentato, fondamentale per la viabilità della regione.
Paratico è un affascinante comune situato nella zona collinare della Franciacorta, con una popolazione di circa 5.000 abitanti. Vanta un patrimonio storico che affonda le radici nel passato, risalente addirittura al 2000 a.C., quando si ipotizzano insediamenti di popolazioni preistoriche sulle rive del lago.
Secondo un’antica usanza riportata nella Cronaca della Famiglia Lantieri de Paratico, Dante Alighieri soggiornò presso il castello Lantieri. In seguito, l’immagine di questo castello venne utilizzata dal sommo poeta per descrivere il Purgatorio nella sua opera, la Divina Commedia.
La cittadina si erge su una dolce collina, con strade che si inerpicano verso l’alto, offrendo panorami molto suggestivi.
Il punto esatto che rappresenta il centro della Lombardia si trova nel territorio di Paratico, precisamente alle coordinate 45°39’27″N 9°57’46″E, rappresentando il cuore simbolico della regione.
Un omaggio a Fabrizio De Andrè a Paratico
Durante la passeggiata, si possono ammirare due statue dedicate a Fabrizio De André, iconico cantautore italiano, che arricchiscono il paesaggio urbano. Accanto a queste opere, si trovano delle targhe che riportano frasi evocative delle sue canzoni, creando un legame profondo tra la musica e il territorio.
Questi dettagli non solo celebrano la cultura musicale, ma aggiungono un tocco di originalità e bellezza al percorso.
Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
L’unico monumento storico di Paratico è la chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria Assunta, un’affascinante struttura che risale al XV secolo. Presenta un’architettura tipica del periodo gotico, con elementi rinascimentali che sono stati aggiunti nei secoli successivi.
Prima della costruzione del cimitero di San Pietro, le salme venivano sepolte attorno a essa. Nel 1724, la chiesa subì un ampliamento e una ristrutturazione in stile composito, e nel 1878 venne ulteriormente abbellita, prima di essere completamente ricostruita alla fine del XIX secolo. All’interno si possono osservare opere pittoriche di rilievo, un altare maggiore con intarsi policromi e uno splendido altare del Rosario.
Questa chiesa non è solo un luogo di culto, ma un vero gioiello architettonico che racchiude secoli di storia. Dal suo sagrato, si apre un panorama spettacolare: si ammirano non solo le bellezze di Sarnico, ma anche i caratteristici paesini che si arrampicano sulle montagne circostanti.
La vista è semplicemente mozzafiato, un’esperienza che invita a soffermarsi e contemplare la meraviglia della natura. È il luogo perfetto per scattare foto indimenticabili e godersi un momento di pace e bellezza.
Gli affreschi della Divina Commedia a Paratico
Mentre tornavamo indietro, siamo stati colpiti da una sorprendente scoperta: su un muro sono affrescati alcuni passaggi tratti dalla Divina Commedia di Dante.
Questi affreschi, che non sembrano essere documentati sul web, sono in realtà quattro opere molto particolari e suggestive. La loro presenza in un contesto così inaspettato ci ha affascinato. L’interpretazione visiva di opere così emblematiche non fa altro che valorizzare l’esperienza culturale del luogo, rendendolo ancora più interessante e misterioso.
E così la nostra giornata è trascorsa tra le meraviglie di Sarnico e Paratico, due paesi che, pur nella loro semplicità, offrono un affascinante mix di storia, cultura e bellezze naturali. Abbiamo esplorato stradine pittoresche, ammirato l’architettura storica e goduto di panorami strabilianti che si affacciano sul lago d’Iseo.
Ogni angolo racconta una storia, e i colori del paesaggio, dai verdi intensi delle colline ai blu profondi delle acque, ci hanno donato momenti di pura gioia e serenità. È stato un viaggio che ha arricchito i nostri sensi e lasciato nel cuore un desiderio di tornare a scoprire ancora di più.
Trovi il video dedicato a questa giornata sul nostro canale YouTube.
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Lucy
